Al secolo
François Joseph du Tremblay. Cappuccino francese. Di
nobile famiglia, abbandonò la carriera militare per entrare nell'ordine
dei cappuccini. Divenuto predicatore provinciale della Turenna (1613), si
impegnò per promuovere una crociata contro i Turchi e a tal fine
istituì una "milizia cristiana". Nel 1625 fu nominato prefetto delle
missioni cappuccine e si dedicò all'organizzazione dell'attività
missionaria in Canada, nel Levante e in Marocco. Entrato in contatto con il
cardinale Richelieu, ne divenne il principale consigliere e collaboratore,
esercitando su di lui un'influenza determinante per la politica della Francia
durante la guerra dei Trent'anni. Nello svolgimento della sua attività
politica si sforzò di conciliare la sua lealtà alla causa della
Controriforma con gli interessi nazionali francesi. Riportò un importante
successo alla dieta di Ratisbona (1630) dove fu inviato per negoziare la
questione di Casale, contesa da Francesi e Spagnoli. Inoltre ebbe un ruolo di
primo piano nella stesura dei trattati che decisero l'esito della guerra dei
Trent'anni (Parigi 1577 - Rueil, Parigi 1638).